martedì 30 giugno 2009

Come stare insieme a Positano


COLLINA…:siete fantastici !
---....grazie per averci regalato una splendida serata e speriamo ce ne sian tantissime altre come questa.....Continuate così perche noi saremo sempre con voi....baci!!!!Francesca & Livia
---Ci sarò ! Anche la prossima volta. A presto, e continuate così ! Luca, 20.
---Finalmente qualcuno ke capisce i giovani. Già ! Ma i cuginetti Collina sono giovani. A presto. MA-22
---Ke sia sempre Kosì ! Io ci torno volentieri se " amoruccio " mi ci porta . Paola
---I più sinceri complimenti a tutto lo staff Bar Mulino Verde per la bellissima serata, nella speranza che sia la prima di una lunga seria e che ci rallegrerete queste serate estive con la Vostra voglia di fare e organizzare qualcosa per il paese ...... noi ci saremo sempre ..........Con affetto i Vostri cari amici Michelangelo e Francesca.
---PER VEDERE I MIGLIORI RAGAZZI DI POSITANO ALLE SERATE DEI COLLINA'S BOYS NON SI DEVE MANCARE!!:) O., 23.
" gli splendidi Collina".
Riporto alcuni commenti che ho raccolto dopo la serata di giovedì scorso sulla Terrazza del Mulino Verde a Positano.
In effetti il trattenimento è stato piacevole ! E’ come stare tra vecchi amici ad una mega festa. La formula che hanno messo in pratica i giovani cugini Collina è azzeccata. Finalmente qualcuno “ pensa giovane per i giovani” in un Paese dove per i giovani non c’è molto: manca un Teatro , un Cinema un circolo sportivo o culturale dove riunirsi , confrontarsi e scambiare idee. Spesso i nostri ragazzi dopo il lavoro quotidiano sono costretti a “ emigrare ” nei paesi vicini per rilassarsi e stare piacevolmente insieme.
Sulla Terrazza dei Mulini si sta piacevolmente bene , ci si conosce tutti, si ascolta musica in sottofondo e soprattutto si riesce a chiacchierare senza che gli altoparlaniti ti stordiscono come avviene spesso in altri locali.
Finalmente c’è qualcuno che “ pensa giovane” e si dà da fare per i giovani. complimenti e “ FORZA REGAAA' ‘ continuate. Mx. antaerotti....

POSITANO: i fuochi per San Pietro

boom ! BOOM ! ! ! patratac-patatrac BOOOOMMM
BOOOM- ta ta ta tracc- bom
arri buuummm !!!
BOOM _ BUMMM BUMM

BOM ! wahooooooo, braviìììì "clap - clap - clap - clap"

domenica 28 giugno 2009

Nasce l' Osservatorio astronomico di Tramonti


L'Osservatorio di Tramonti ad 813 mt.
Sabato sera è stato inaugurato il primo Osservatorio Astronomico della Costiera di Amalfi sulla collina più alta del Comune di Tramonti in località Chiancolella a 813 mt slm. In questo luogo astronomi e appassionati potranno osservare la Luna, i pianeti e gli astri nel Cosmo.
Il bosco che lo circonda
E’ un progetto voluto dalla Associazione Costiera Amalfitana Riserva della Biosfera (Acar.bio), Centro Astronomico “Neil Armostrong “ di Salerno (C.a.n.a), e dalla famiglia Amodio proprietaria del terreno circostante.
La vista che si gode dall' Osservatorio
Intorno alle 20.00 l' aria si è artefatta e una fitta nebbia ha avvolto l'Osservatorio preoccupando gli organizzatori
L'evento “Dalla Costiera amalfitana alle Stelle” è stato inserito nel programma “Unesco starlight” che vede come coordinatore Cipriano Marin (Unesco Canarie) e presidente Juan Carlos re di Spagna, volto alla tutela del diritto all'osservazione del cielo stellato e alla creazione di “Starlightreserves”.




Alla ricerca della Luna

l’ astrofilo Ing. Pasquale di Matteo (S) che alle 21.00 dopo il repentino diradarsi della nebbia , con la sua paziente e determinata collaborazione ha fatto si che io potessi riprendere il ¼ di Luna. Da Lunedì prossimo nell ’Osservatorio di Tramonti che non ha ancora un nome iniziano i lavori per la messa in rete e si collegherà con altri osservatori dislocati in Sicilia , Piemonte , Grecia e Australia per permettere una osservazione scientifica ad altri Astrofisici. Il loro 1° obiettivo è la candidatura del territorio della Costiera amalfitana, come Riserva mondiale della Biosfera si propone anche come Riserva Starlight, un programma UNESCO che prevede la tutela del “Cielo Notturno” cioè un territorio attento all'eco sostenibilità ambientale sotto l'aspetto dell'illuminazione. Questo luogo si prefigge di preservare alle prossime generazioni la possibilità di guardare le Stelle.
Alcuni dei Comuni della Costa d’Amalfi come Atrani, Conca dei Marini, Maiori , Minori , Ravello , Scala e la stessa Tramonti, hanno già aderito al Patto dei Sindaci che tende a realizzare un modello di “buona pratica” nel campo ambientale. In questo luogo adatto a diventare una interessante meta turistica è possibile anche fare dei pic-nic. Nei suoi pressi c’è un accogliente azienda di agroturismo e un ristorante con prodotti bio del luogo.
Il 1/4 di Luna, ieri sera alle 21.00.
“La nascita di un osservatorio a Tramonti – ha detto Vincenzo Sannino, presidente Acar.bio – è un importante obiettivo verso la tappa di avvicinamento al programma Riserva Starlight dell'Unesco. Il tutto va ad integrarsi nello scopo di candidare la Costiera amalfitana come Riserva Mondiale della Biosfera”.Acar.bio intende essere il braccio operativo per conseguire questo ulteriore riconoscimento Unesco, che si affiancherà a quello di Patrimonio dell'Umanità ottenuto nel 1997, per il quale si sono già attivate le procedure. L'inaugurazione dell'Osservatorio fa seguito al convegno con il quale lo scorso 16 febbraio, la Provincia di Salerno, attraverso il supporto organizzativo di Comunicazione e Territori, diede il via alla candidatura come Riserva Mondiale della Biosfera."Lottiamo anche contro l'inquinamento luminoso - afferma Andrea Mattei socio fondatore del C.A.N.A. - che ormai è così marcato che per vedere le stelle occorre allontanarsi di molto dalle città. Tramonti è un buon compromesso come luogo di osservazione e grazie a questa nuova iniziativa abbiamo la possibilità di realizzare qualcosa di concreto".Il C.a.n.a, che è attivo da ben 30 anni, ha realizzato centinaia di conferenze anche portando in giro i propri telescopi, dando così la possibilità di osservare pianeti, galassie, nebulose e tanto altro direttamente .Ora ha la possibilità di avere un punto fisso di osservazione, in modo da operare con continuità nel campo della ricerca astronomica e di divulgare questa passione.In futuro verrà installato un telescopio di 30 cm e remotizzato. Ossia si potrà pilotare il telescopio via internet in modo da dare la possibilità di collegarsi allo strumento anche da casa. Integrato al telescopio ci sarà anche una camera CCD per fare riprese fotografiche professionali dei vari oggetti celesti.

Per arrivare all ‘Osservatorio Astronomico si prende la strada che porta al Valico di Chiunzi, poi proseguire in direzione Chiancolella . Arrivati c'è un'apposita segnaletica che vi condurrà fino al " Rifugio".Parcheggiare lungo la strada. Vi aspetta un itinerario unico e immerso nella natura infatti si deve imboccare il sentiero sulla sinistra e salire poche centinaia di metri tra una vegetazione bellissima dove ci si può organizzareacevole pic.nic. Lungo il percorso ci sono bungalow con bagni e forni a legna per cucinarsi qualcosa. Si consiglia di indossare comode scarpe adatte a sentieri di montagna. Arrivati in cima c’è l’Osservatorio.

Per ulteriori notizie x email: direzione@riservabiosferacostiera.org
Poi: Enzo Sannino (presidente associazione Acar.bio): 338 2734450





venerdì 26 giugno 2009

PERSONAGGI: Julio do Santos do "scaricaturo"… il gabbiano di Positano...

JULIO o Johnatan Livingstone ?

Gabbiano , Laros , gavia , gaviota , moewe , sea gull , mouette , tutti nomi europei per indicare lo sparviero o spazino dei mari: Il GABBIANO.
Julio è il gabbiano di Positano; Johnatan Livingstone quello immaginario dello scrittore americano Richard Bach, un abile ed esperto aviatore dell’ USAF che si dedica assiduamente a imprese aviatorie e voli acrobatici.
Qui vive Julio dos santos do scaricaturo... Julio lives in this paradise...

Julio do Santos do "scaricaturo"… vive tra il mare e il cielo sopra la Città in Verticale conosciuta in tutto il Mondo come la Perla della Costiera di Amalfi . Ma qualcosa in comune c’è tra loro: L’Uomo ! Julio è vivo e vegeto grazie ai marinai e pescatori del luogo, Gennaro 0’ Pulese detto "Spartacus" e il Capitano detto "Massimo Decimo" ,ovvero "i gladiatori di Positano" - perchè faticano 'ngopp a spiaggia, mi precisa il Capitano. Lo hanno raccolto pulcino e ferito ad una gamba dopo n'a tempesta. Lo hanno curato e nutrito amorevolmente dentro una cabina della Spiaggia Grande e poi una volta guarito lo hanno rimesso in libertà. Ora Volteggia meravigliosamente in alto nel cielo di Positano. I due Gladiatori con Julio... The Gladiators with Julio...

Julio passeggia tra i lettini dello stabilimento "L'Incanto"... Julio walks between L'Incanto's deckchairs...

Julio ogni qual volta sente il fischio di Gennarino atterrare sulla spiaggia per pranzare con il suo amico umano. “ ogni mattino aggi’ accattà due cornetti , uno per mè e uno per lui” mi dice divertito Gennaro. Spesso pranzano insieme. Ma a volte Julio è schizzinoso.Per esempio non gli piaccione le carote e le scarta. Ma è diventato anche geloso. Guai a quel furbastro di collega che si avvicina a quel fischio “ gabbianesco” del Polese . Julio appollaiato sul tetto di una casa lì vicino lancia un verso da far paura e gli si lancia contro minacciosamente. Poi , atterra elegantemente sulla spiaggia e si avvicina agli amici umani per ricevere la sua porzione di cibo.

Spartacus e Julio fanno colazione... Spartacus and Julio have a breakfast early morning in Positano beach...


Ho letto il libro di Richard Bach “ Johnatan il gabbiano “ ma l’autore del libro ex aviatore d’eccezione non ha visto come vola Julio.

Il pranzo a base di pesce... A little fight for a fish...

…Penso che i gabbiani oltre ad essere predatori voracissimi e molto crudeli volino tutti nello stesso modo… strepitoso , spettacolare e meraviglioso nello stesso tempo . Planate , ammaraggi, decolli e picchiate da capogiro.
…Intanto noi fantastichiamo e ci innamoriamo delle cose belle che la Natura ci presenta e circonda . . .

Julio ha avvistato un pesce... Julio sights the fish...

In un’altra storia sui gabbiani che ha affascinato i bambini di tutto il mondo, c’è l’avventura “La gabbanella e il gatto” scritto da Luis Sepulveda. La vicenda narra di Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, che riesce ad affidare in punto di morte il proprio uovo al gatto Zorba, strappandogli tre promesse: quelle di non mangiare l'uovo, di avere cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro. La gabbianella orfana viene battezzata Fortunata (Fifì) dalla comunità dei gatti, e coinvolta da Zorba nel compito difficile di allevare questa inattesa 'figlia'. La piccola Fifì si trova di fronte uno strano compito: quello di imparare a conoscersi e capire di non essere un gatto, prima di imparare a volare. E intanto, al fianco degli amici felini, si trova a dovere fronteggiare il pericolo rappresentato dai ratti che aspettano l'occasione per uscire dalle fogne, prendere il potere e proclamare l'avvento del Grande Topo. Dopo molte difficoltà e imprevisti, l'agguato dei roditori viene respinto. Ora la gabbianella può imparare a volare e, finalmente, ricongiungersi in aria con i suoi veri compagni.
Julio decolla... The takeoff of Julio...

ringrazio Francesca Sorrentino per l'assistenza e la composizione grafica.
Melody Silterra per la traduzione
Michele De Lucia della Cica di Positano per l'assistenza operativa
Un grazie ai " Gladiatori " dell' Arena di Positano che mi hanno fatto conoscere questa bella storia positanese... a Julio che si è prestato da vero attore

English version: Julio or Jonathan Livingston?

Gabbiano, Laros, gavia, gaviota, moewe, seagull, mouette, all the european names to indicate the sparrow or sweeper of the sea: the seagull.

Julio is the seagull of Positano; Jonathan Livingston the imaginary seagull of American writer Richard Bach, a skilled and expert aviator of the US Air Force who painstakingly dedicates himself to flight and air acrobatics.



Julio dos Santos Scaricaturo… lives between sea and sky above the Vertical Town known throughout the world as the pearl of the Amalfi Coast. But there is something Julio and Jonathan have in common: man! Julio is alive and squawking thanks to the seaman and fisherman of the town. Gennaro, nicknamed O’ Pulese or Spartacus , and Capitano, the captain, saved him when he was a chick with a wounded leg. They nursed and fed him with care in a cabin on Spiaggia Grande, and once he was healed, set him free. Now he circles marvelously high in the sky of Positano. Once in a while, Julio hears Gennaro’s whistle and lands on the beach for lunch with his human friend. “Every morning I have to buy 2 croissants, one for me and one for him,” says Gennaro laughing. They often eat together, but sometimes Julio is fussy; for example, he doesn’t like carrots or scraps. Becoming jealous, there is trouble waiting for any of Julio’s crafty colleagues who respond to O Pulese’s gullish whistle. Julio, resting on the roof of a nearby house, lets out a frightening call against his competition. Then he lands elegantly on the beach and approaches his human friends to receive his share of lunch.

I read Richard Bach’s ‘Jonathan Livingston Seagull’ but the exceptional ex-aviator author never saw Julio fly.



… I think that seagulls, though voracious and cruel predators, they all fly in the same way…resounding, spectacular and marvelous all at the same time. Glides, splashdowns, take offs, dizzying dives.

… In the meantime we daydream and fall in love with the beautiful things nature shows us and surrounds us with.


Another seagull story that captivated children all over of the world is ‘The Story of a Seagull and the Cat Who Taught Her to Fly,’ written by Luis Sepulveda. The story tells of Kengah, a seagull poisoned by an oil spill, that just before dying manages to entrust her egg to Zorba the cat. In her last moments, she makes him promise three things: not to eat the egg, to take care of it until it hatches, and to teach the little gull how to fly. The cat community names the little orphan gull Fortunata (Fifi) for her good fortune, all involved in the difficult task of raising this unexpected ‘daughter.’ The little Fifi finds herself facing a bizarre task: to learn who she is and understand that she is not a cat, before learning to fly. In the meantime, along side her feline friends, she must face the danger of the rats that are waiting for their chance to come out of the sewers to come to power and proclaim the era of the Grand Rat. After many hardships the rodent ambush is put down and only then, the little gull can learn to fly and finally reunite in the sky with her peers.

copyright massimo capodanno. All Rights Reserved -

giovedì 25 giugno 2009

Bandiera blu a Positano


Per il 12/mo anno consecutivo Positano riceve la Bandiera Blu grazie alla depurazione delle acque , alla raccolta differenziata alla certificazione ambientale che il Comine sta portando avanti e a un progetto dell' abbattimento delle barriere architettoniche- Lo ha detto il Sindaco di Positano , Domenica Marrone all' apertura della cerimonia della prestigiosa Bandiera. All' evento erano presenti il comandante dei vigili di Positano Ciro Guida , il comandante dell' Arma dei Carabinieri Rosario Nastro , il luogotenente delle Fiamme Gialle, Gennaro Gargiulo i rappresentanti della Croce Rossa e delle associazoni Posidonie e GEA. Vito Casola e Giovanni Cervero.


Dopo la breve cerimonia il coro dei bambini di Positano guidato da Marianna Meroni ha allietato i presenti

A Nocelle una festa dedicata a o' nocino....





Nella cornice del tramonto sul sentiero degli Dei a Nocelle , la voce di Maria Collina , il flauto di Maria Gargiulo e la chitarra di Luigi Talamo ieri sera si è aperta la festa di Enzo D'Alessandro de E'Curti che ha condotto una degustazione del famoso “nucillo” un liquore estratto dal macero dal mallo delle noci. Una manifestazione patrocinata dal Comune di Positano
Nella foto,la performance di Maria Colina, Maria Gargiulo e
Luigi talamo davanti al sindaco Domenico Marrone , l'assessor,Enzoe Francesco Mascolo , Francesco Fusco Enzo D'Alssandro e numerosi ospiti.

Per questa occasione Enzo ha voluto presentare la sua eccellenza con i prodotti tipici locali d'eccezione in un luogo altrettanto eccellente tra i più belli del Mondo. E’ tradizione che la raccolta delle noci avvenga il 24 giugno giorno che si festeggia san Giovanni Battista. Ancora oggi la tradizione vuole che le noci verdi per questo liquore si raccolgano soltanto durante la notte del 24 giugno, giorno in cui un tempo si festeggiava il solstizio d'estate e che oggi ricorda religiosamente la figura di San Giovanni Battista. Dopo la performance di aperturain quell’ angolo di paradiso del Sentiero degli Dei tutti in fila indiana fino alla piazzetta di Nocelle dove gli ospiti hanno potuto gustare alcune prelibatezze prodotte in Campania: le mozzarelle di bufala ,e i salumi di Salvatore de Gennaro della “La Tradizione” , i vini della cantina Olivella di Santa Anastasia , di Tramonti della Tenuta San Francesco e quelli de A Casia. Uno “ straniero “ però c’è’ : è Simone Bonini di Firenze con i suoi gelati e sorbetti “ Carapina” veramente squisiti.
Piatti forti e più attesi della serata sono stati senza dubbio la pasta e fagioli di Giovanni Assante , la caponata della signora Angelina, la genovese al tonno di Pasquale, mitico chef del ristorante il Convento di Cetara.


La festa si è conclusa con scatenatissime tammoriete e pizziche antiche danze di zona grazie ai " ragazzi " de i tamorre con le loro chitarre , mandolini, tamburelli,tamorre e putipù.



Se ho dimenticato qualcuno non me ne voglia, una e-mail , è correzione sarà fatta! Bravi e gentilissimi sono stati gli organizzatori , Francesco Fusco, dell'Associazione GEA, i proprietari di villa La Quercia Casola/ Cinque che mi hanno ospitato per la raccolta delle noci e la pazienza di Gaetano Borrelli che mi ha prestato la mano per fotografare le noci.

mercoledì 24 giugno 2009

IL POKER SPORTIVO TIENE BANCO A LAS VEGAS CAMPIONATI MONDIALI IN CORSO, ATTESI 50.000 GIOCATORI


Las Vegas, 16 Giugno - Soldi, carte, fiches e tavoli verdi. E' azzardo? No, sono i campionati mondiali di poker sportivo, le World series of Poker 2009, che come di consueto si svolgono a Las Vegas e stavolta nella cornice tropicale del Rio Hotel & Casino.

A tenere banco sono soprattutto i tornei di Texas Hold'em, la variante a stelle e strisce che sta prendendo quota anche sui media italiani. I tornei sono iniziati a fine maggio con l'evento "40th Annual No-Limit Holdem" da 40 mila dollari di 'buy-in' (iscrizione, ndr) in onore appunto alla 40esima edizione del Wsop. E si chiuderanno a metà luglio dopo i tredici giorni del torneo da 10.000 dollari di 'buy-in' destinato ad assegnare il titolo di campione del mondo di "Texas Hold'em No-Limit". Soltanto allora si conosceranno quindi i nomi dei nove giocatori che si contenderanno il titolo dal 7 al 10 novembre sempre qui nella città delle luci. E in palio, oltre al braccialetto più ambito, ci sarà un compenso di oltre 10 milioni di dollari. Non male in tempi di crisi, soprattutto Oltreoceano, visto che ad oggi il 75% dei titoli e' finito in mano agli americani (21 dei 28 braccialetti finora assegnati). Due agli inglesi e uno ciascuno a Russia, Finlandia, Australia, Canada e Svezia. A differenza delle scorse edizioni le Wsop di quest'anno vantano un maggior numero di tornei: in ballo ci sono 57 braccialetti contro i 55 della scorsa edizione. Inoltre, l'organizzazione ha pensato di incrementare il numero di tornei con buy-in inferiori ai 2.500 dollari proprio per rispondere all'accusa degli scorsi anni di essersi trasformata nel tempo in un club di nicchia. Al momento la partecipazione è piuttosto alta (oltre 32 mila giocatori) e gli organizzatori si attendono alla fine dei campionati almeno 50 mila presenze. Gli appassionati, come ogni anno, arrivano da tutto il mondo. E a tenere alto il tricolore ci pensa il team poker della Sisal, capitanato da Dario Alioto, già primo posto alle World Series of Poker europee del 2007 nell'evento Omaha. Al suo fianco sono arrivati nella città del peccato anche i compagni di squadra Maurizio Guerra e Marco Wegher.

Mentre a breve sono attesi gli altri. Riflettori puntati poi su Max Pescatori, testimonial di Gioco Digitale, che è a caccia del terzo braccialetto dopo i due vinti nelle passate edizioni. Giocherà solo per il bis Dario Minieri, professionista del team Pokerstars. Il gioco, spesso spietato, visto che i giocatori si fronteggiano a colpi di "All-in", ha comunque il sapore della competizione e della sportività.


Oltre all'inno nazionale statunitense che spesso echeggia nelle sale da gioco del Rio, è riprova dell'agonismo anche il fatto che solitamente davanti alla sconfitta di un concorrente gli avversari gli tendono la mano. Un po' come il terzo tempo nel rugby. Ma le Wsop sono anche folclore. In fila per le iscrizioni o seduti ai tavoli della sala delle Amazzoni del Casino si vede un po' di tutto: dalla profonda america del Texas al colletto bianco di Wall Street, dallo studente di Yale al motociclista stile Easy rider e qualche volta si intravede anche qualche prete col pallino per il gioco. Senza escludere gli appassionati del poker on-line accorsi da ogni angolo del mondo (ad oggi si contano 71 Paesi) e tra questi i giocatori professionisti con tanto di divise e sponsor provenienti da tutti e cinque i Continenti. La voce grossa la fanno comunque i padroni di casa: per gli americani i campionati mondiali di poker sono un po' come il giorno del ringraziamento: è d'obbligo sedersi al tavolo e spennare il tacchino.


Un servizio di n. capodanno

sabato 20 giugno 2009

ARTE & CULTURA: POSITANO E PRAIANO

I due paesi che si affacciano sul Golfo di Salerno, Positano e Praiano sono ormai il Centro della cultura della Costa di Amalfi.

Gianni Ummarino e Minnia Bagier posano davanti ad un’ opera di Robin olio su masonite 3mt x 1,30 esposta nel Bar Internazionale di Positano. Questo quadro mi racconta Mimì Collina, proprietario del locale , fu dipinto espressamente per lui e per quella parete come " scambio di beni..." - "Stava spesso da noi e una volta gli chiesi un dipinto adatto al nome del locale , " Bar Internazionale" quindi qualcosa che simboleggiasse l'unione dei popoli.
La Mostra di Robin Bagier si tiene nella Galleria – Ristorante Mediterraneo di Postano ed è stata curata da Enzo Esposito , Maria e Gianni Ummarino
Da Positano a Praiano è' un susseguirsi di eventi culturali in ristoranti come il Mediterraneo a Positano che per primo ha iniziato a presentare artisti di tutto il mondo grazie soprattutto alla straordinaria sensibilità artistica del suo proprietario Enzo Esposito. Numerose sono le gallerie che hanno aperto a Positano: Franco Senesi Fine Art , Capri Art Gallery, Meggiato Art Gallery , Miniaci Art Gallery di Antonio Miniaci,che ospitano artisti di pregio.
Ieri sera nei rispettivi paesi centri turistici tra i più belli del Mondo
quasi contemporaneamente si sono susseguiti due eventi di cultura.
La mostra di pittura di Robin Bagier, espressionista statunitense con origini europee al Ristorante Galleria Mediterraneo e a Praiano la poetessa praianese Angela Mammato ha presentato le sue ultime poesie lette dai suoi amici più cari sul terrazzo della Casa Angelina Lifestyle Hotel.
La foto-cronaca della serata: Il vernissage al Mediterraneo della mostra di Robin Bagier



Enzo Esposito (S) , il pittore americano Wittstein (C) e il pittore ceramista Paolo Sandulli

Antonio Gargiulo , Rosalba De Lucia e l'artista Gianni Menichetti ieri sera al Mediterraneo


Il sindaco di Positano Domenico Marrone sfoglia il catalogo della mostra dedicata a Robin Bagier, un artista espressionista americano degli anni '60 che sicuramente ha anticipato la trans avanguardia di quasi 20 anni. Alcune sue opere fanno ricordare i lavori di clemente eseguiti negli anni '80.

****************************************************************************
Dopo L' Espressionismo a Positano... la poesia a Praiano.

Angela Mammato ieri sera a Praiano
Sullo spendido terrazzo della Casa Angelina di Praiano Alfonso Bottone ha intervistato Angela Mammato , poetessa del luogo , che ha presentato le sue ultime poesie. Eccovene una che una gentile signorina mi ha offerto all'ingresso della manifestazione in un rotolino di pergamena .
Alfonso Bottone ed Angela Mammato



APRI LA PORTA
Apri la porta su con la vita !
l'ignoto è buono, e' infinito !
Fa crescere il tuo cuore, non spaventarti !
Tutto dipende dall' Amore!
Apri la porta su con la vita !
e soloun cammino...
togli le distanze !
Apri la porta!
Fa così buttala giù!
che tutto dipende...
Dal nostro vocabolario esteriore e interiore!
Quale dei due più usiamo e più vasto!!!
L'esteriore è mondiale
L'interiore è infinito!
Apri la porta e va...
su con la vita!
di Angela Mammato
Mario Muoio (d) legge una poesia di Angela