martedì 30 marzo 2010

MICHELE DE LUCIA nuovo SINDACO di POSITANO



Per i Positanesi all' estero:
Michele De Lucia, 44 anni , imprenditore, già Coordinatore di Alleanza Nazionale sulla Costiera Amalfitana, poi assessore all’ Ecologia, viabilità con la precedente Giunta di Ottavio Fusco, leader indiscusso di Amiamo Positano uno dei maggiori esponenti della minoranza nel Consiglio Comunale 2005 /2010. Quest'anno si è presentato come capolista con la Lista numero 3 L'Alba della Libertà alle nuove elezioni amministrative ottendo il consenso maggioritario dei positanesi.
La squadra vincente di De Lucia è composta da Antonino Altobelli, Francesco Fusco, Lisa Cinque, Antonino Lucibello, Giuseppe Giuda, Anna Mandara, Maria Grazia Savino, Katia Cannavacciuolo, Raffaele Guarracino, Paola Fiorentino, Daniele Esposito, Raffaele Marco Casola, Antonino Di Leva, Antonio Palumbo, Antonio Gargiulo e Beniamino D'Urso
" 16 valenti gladiatori che saranno la mia spina nel fianco " ha detto De Lucia il giorno della presentazione di " Alba della Libertà"
Hanno ottenuto voti: Michele De Lucia leader di L'alba della Libertà 1428; Domenico Marrone di Rinnovamento nella Continuità 1170. Vito Cinque con Cambiamo Insieme 126 voti

2 commenti:

illari paola ha detto...

Vorrei fare, attraverso Lei un complimento al Vostro Stimato Sindaco.
La ringraziamo fin da quassù (siamo a Mantova Lombardia) per avere dato un segnale vietando la sfilata di pelliccie.....
Vi salutiamo cordialmente con un poco di invidia per vivere in un posto così favoloso.
Siamo un gruppo di amici che non vuole che gli animali soffrano e cerchiamo di evitare randagismo e maltrattamenti con sterilizzazioni e adozioni.
Paola Illari
Serravalle a Po MN

angelicap ha detto...

Un ringraziamento sentitissimo da tutto il mondo animalista per la sua coraggiosa decisione di vietare la sfilata di pellicce nel suo comune.
La notizia sta facendo il giro del web e le assicuro che siamo in milioni ad comlimentarci con Lei per questa dimostrazione di umanità, così rara nella realtà dei comuni nostrani che troppo spesso autorizzano sagre, palii e festività ai danni di creature senzienti e innocenti.
Angelica Palandri
Milano