lunedì 26 luglio 2010

Presentato a Positano: “Devi augurarti che la strada sia lunga”

un libro di Fausto Bertinotti
Quarant’anni di Storia scritta da un LEADER protagonista della politica italiana .
Ieri sera in occasione della V Rassegna Letteraria domina Positano organizzata da Angelo Ciaravolo nella Terrazza del DOMINA Home Hotel , l’ex presidente della Camera on Fausto Bertinotti ha presentato il suo libro “ Devi augurarti che la strada sia lunga” . A moderare Francesco Saverio Torrese. Il libro da 227 pagine edito da Ponte alle Grazie, costa € 14,00


Francesco Saverio Torrese, Fausto Bertinotti e Angelo Ciaravolo ieri sera al Domina Royal hotel


E’ un libro che è stato scritto a sei mani: dal politico Fausto Bertinotti , dalla opinionista de Il Riformista, Ritanna Armeni e da Rina Gagliardi, ex direttore de Il Manifesto e condirettore di Liberazione. “Devi augurarti che la strada sia lunga” è un frase del poeta greco Kavafis che ha ispirato Bertinotti a dare come titolo questa frase di SPERANZA . “ La speranza non è una certezza ma un modo di chiudere un investimento”
Bertinotti racconta le sue personali esperienze: Dall’ infanzia a Milano, la guerra e gli scorci di vita familiare, l’educazione scolastica i ricordi di una carriera da sindacalista, con L’incontro con il Movimento Operaio, l’incarico di sindacalista negli anni Sessanta / Ottanta fino alla debacle totale della sinistra e sua personalmente avvenuta nell’aprile 2008 quando era il leader di Sinistra Arcobaleno

La Casa editrice Ponte alle Grazie così lo presenta : “L’educazione sentimentale alla vita pubblica di Fausto Bertinotti: un’avventura intellettuale, un frammento della nostra Storia ma anche un autentico racconto di formazione di un grande protagonista della politica italiana”. un libro scritto a sei mani, quelle dell’ex Presidente della Camera , della opinionista de Il Riformista, Ritanna Armeni, e di Rina Gagliardi, ex direttore de Il Manifesto e condirettore di Liberazione.
Non un’autobiografia, piuttosto il racconto di un’educazione intellettuale.
Si arriva all’ aprile 2008, quando Bertinotti chiuse la sua attività politica “nel peggiore dei modi”. Come lui stesso ebbe modo di commentare a metà pomeriggio le proiezioni, che annunciavano la storica totale debacle del leader della Sinistra Arcobaleno.
Ora si prende le sue pause, nella vita come nel libro. E riflette sul suo ma soprattutto sulle possibilità di un ennesimo slancio in avanti. Gli pare impossibile rimanere muti dinanzi al virus della crisi, sottrarsi alle provocazioni delle nuove destre in Europa, della globalizzazione senza freni. E così anticipa che la strada dell’utopia concreta non si è conclusa: “C’è sempre la necessità, per chi vuole cambiare il mondo, dell’attesa dell’evento, di ciò che cambia la scena senza essere stato prevedibile.

il direttore dell' hotel Domina Royal Roberto Illiano riceve Fausto Bertinotti e la signora Lella.


Scambio di libri tra l'on Fausto Bertinotti e l'architetto Romolo Ercolino al termine dell' evento letterario al Domina Home Hotel di Positano

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