sabato 30 ottobre 2010

Sposi a Positano: Marianna e Giuseppe




Sposarsi a Positano, c'è scritto sulla mattonella creata dalla ceramista positanese Lisa Cinque: In questi ultimi giorni di ottobre tanti sono stati i matrimoni nella nostra città .
Soltanto due giorni fa, Sabato mia cugina Carla e Riccardo si sono sposati in Municipio, oggi Marianna e Giuseppe nella Chiesa di Santa Maria Assunta. Auguri vivissimi agli sposi !!!
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Marianna arriva in piazza dei Mulini

Giuseppe e Marianna nella Chiesa Madre









Una piccola fotografa pronta a riprendere gli sposi .....




all'uscita dalla Chiesa

venerdì 29 ottobre 2010

Positano: CARLA & RICCARDO sposi....

giovedì 28 ottobre 2010- Carla e Riccardo oggi sposi....

Giacomo, testimone, arriva con l'immancabile Pippo !
L'arrivo di Carla in Municipio
Ric e Carla

Il Grande capitano Nino Lucibello con gli sposi novelli. Dal pubblico una battuta che fa sganasciare tutti di risate.....

I musicisti, la torta e l'immancabile ....bacio !
infine i botti ...
Un integrazione fotografica ....

Carletta, Carla , Riccardo e gli stepitosi dolci della " Buca "
Riccardo e i dolci della " Buca "
Carla con le amiche Gabriella e Ornella . A sin Giuseppe....
Petali per gli sposi...
Giovanni, Carla, Riccardo e MariaRosaria
Rosalba, Roberta,Raffaele, Andrea e Lisa
Giuseppe, Carla e Sasà
Il taglio della torta realizzata da Carla ( grande) con la collaborazione di Beatrice.
Le tre Carla
Gabriella, Carla e Ornella


Nino Lucibello


lunedì 25 ottobre 2010

ECCEZIONALE APERTURA AL COLOSSEO....

Al termine di una prima sessione di restauri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presentano a tutti i visitatori del Colosseo i risultati di questo importante intervento, che restituisce quasila percezione del monumento pressochè nella sua totalità.

Viene infatti aperto l'accesso al terzo ordine degli spalti, da cui è possibile avere uno straordinario colpo d'occhio tanto sullo spazio interno del Colosseo, quanto su tutta Roma. La possibilità di accedere all'ultimo anello si rivela fondamentale per comprendere i rapporti tra il Colosseo e la vasta area monumentale del Foro, gli altri monumenti della Roma imperiale, nonchè tutta la rete urbana. Allo stesso tempo, il visitatore recupera la percezione dei volumi originari del monumento e può godere a pieno della grandiosità del Colosseo.

L'altro grande spazio reso nuovamente fruibile ai visitatori è quello dei sotterranei, a cui si accederà presso la sezione del monumento che comprende la monumentale Porta Libitinaria, parimente restaurata nel corso di questi interventi.
FOTO D MASSIMO CAPODANNO - VIETATA LA RIPRODUZIONE
La discesa negli ambienti ipogei permetterà di aggiungere una parte fondamentale alla visita del monumento, dal momento che proprio in questi spazi sotterranei si svolgeva un'alacre attività, che consentiva lo svolgimetno dei giochi gladiatori. Qui si muovevano gli schiavi che attraverso questi passaggi si spostavano per adempiere ai propri servizi, senza che gli spettatori si accorgessero di nulla e senza intralciare gli spettacoli. Qui venivano portate le belve catturate negli angoli più remoti dell'Impero. Qui sostavano i gladiatori e si preparavano alla lotta prima di salire sull'arena. Questi sono gli spazi che raccontano i retroscena delle lunghe giornate del Colosseo: grazie a questi ambienti è finalmente possibile completare la visita del monumento, senza tralasciarne alcun aspetto.

L'accesso al terzo anello e agli ambienti sotterranei è consentito esclusivamente a gruppi di 25 persone accompagnate da una guida.
La prenotazione è obbligatoria.
A partire dal 19 ottobre fino al 30 novembre 2010

Al termine di una prima sessione di restauri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presentano a tutti i visitatori del Colosseo i risultati di questo importante intervento, che restituisce quasila percezione del monumento pressochè nella sua totalità.

Viene infatti aperto l'accesso al terzo ordine degli spalti, da cui è possibile avere uno straordinario colpo d'occhio tanto sullo spazio interno del Colosseo, quanto su tutta Roma. La possibilità di accedere all'ultimo anello si rivela fondamentale per comprendere i rapporti tra il Colosseo e la vasta area monumentale del Foro, gli altri monumenti della Roma imperiale, nonchè tutta la rete urbana. Allo stesso tempo, il visitatore recupera la percezione dei volumi originari del monumento e può godere a pieno della grandiosità del Colosseo.

L'altro grande spazio reso nuovamente fruibile ai visitatori è quello dei sotterranei, a cui si accederà presso la sezione del monumento che comprende la monumentale Porta Libitinaria, parimente restaurata nel corso di questi interventi.

La discesa negli ambienti ipogei permetterà di aggiungere una parte fondamentale alla visita del monumento, dal momento che proprio in questi spazi sotterranei si svolgeva un'alacre attività, che consentiva lo svolgimetno dei giochi gladiatori. Qui si muovevano gli schiavi che attraverso questi passaggi si spostavano per adempiere ai propri servizi, senza che gli spettatori si accorgessero di nulla e senza intralciare gli spettacoli. Qui venivano portate le belve catturate negli angoli più remoti dell'Impero. Qui sostavano i gladiatori e si preparavano alla lotta prima di salire sull'arena. Questi sono gli spazi che raccontano i retroscena delle lunghe giornate del Colosseo: grazie a questi ambienti è finalmente possibile completare la visita del monumento, senza tralasciarne alcun aspetto.

L'accesso al terzo anello e agli ambienti sotterranei è consentito esclusivamente a gruppi di 25 persone accompagnate da una guida.
La prenotazione è obbligatoria.
A partire dal 19 ottobre fino al 30 novembre 2010

Al termine di una prima sessione di restauri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presentano a tutti i visitatori del Colosseo i risultati di questo importante intervento, che restituisce quasila percezione del monumento pressochè nella sua totalità.

Viene infatti aperto l'accesso al terzo ordine degli spalti, da cui è possibile avere uno straordinario colpo d'occhio tanto sullo spazio interno del Colosseo, quanto su tutta Roma. La possibilità di accedere all'ultimo anello si rivela fondamentale per comprendere i rapporti tra il Colosseo e la vasta area monumentale del Foro, gli altri monumenti della Roma imperiale, nonchè tutta la rete urbana. Allo stesso tempo, il visitatore recupera la percezione dei volumi originari del monumento e può godere a pieno della grandiosità del Colosseo.

L'altro grande spazio reso nuovamente fruibile ai visitatori è quello dei sotterranei, a cui si accederà presso la sezione del monumento che comprende la monumentale Porta Libitinaria, parimente restaurata nel corso di questi interventi.

La discesa negli ambienti ipogei permetterà di aggiungere una parte fondamentale alla visita del monumento, dal momento che proprio in questi spazi sotterranei si svolgeva un'alacre attività, che consentiva lo svolgimetno dei giochi gladiatori. Qui si muovevano gli schiavi che attraverso questi passaggi si spostavano per adempiere ai propri servizi, senza che gli spettatori si accorgessero di nulla e senza intralciare gli spettacoli. Qui venivano portate le belve catturate negli angoli più remoti dell'Impero. Qui sostavano i gladiatori e si preparavano alla lotta prima di salire sull'arena. Questi sono gli spazi che raccontano i retroscena delle lunghe giornate del Colosseo: grazie a questi ambienti è finalmente possibile completare la visita del monumento, senza tralasciarne alcun aspetto.

L'accesso al terzo anello e agli ambienti sotterranei è consentito esclusivamente a gruppi di 25 persone accompagnate da una guida.
La prenotazione è obbligatoria.
LE VISITE SARANNO POSSIBILO FINO AL 30 NOVEMBRE

Atto vandalico a Positano

Alcune auto con le ruote a terra dopo l'atto vandalico senza precedenti a Positano.
Sgradevole sorpresa questa mattina a Positano per una cinquantina di Positanesi residenti in zona Liparlati dopo aver constatato che i pneumatici delle loro auto erano stati bucati durante la notte. L'atto vandalico è avvenuto sulla SS 163 tra la zona Sponda e Palatone."Un episodio sconcertante per la portata che sembra profilarsi" afferma il sindaco Michele De Lucia " sono in continuo contatto con le forze dell'ordine per capire da dove possa provenire un episodio del genere". I carabinieri al comando del Mr. Rosario Nastro sono impegnati nelle indagini.
Si provvede a sostituire una ruota.

domenica 24 ottobre 2010

MURATTORI - OFFICINA: Il Diario di Adamo ed Eva

Luoghi comuni...In un luogo fuori dal comune.

Giovanna Parlato, Giupsy e Vito Mascolo

Divertente ed ironica performance teatrale ieri sera nei locali del Museo del Viaggio di Positano del gruppo teatrale dei Murattori in occasione dell' ultimo appuntamento 2010 di Officina forum dei giovani di Positano. I ragazzi guidati da GianMaria Talamo hanno interpretato Adamo (Vito Mascolo ) ed Eva ( Giovanna Parlato) in una spassosa e sottile piece scritta da Enzo De Lucia sul tempo trascorso nel Paradiso terrestre da Adamo ed Eva. Dalla Creazione dell' Uomo alla ... conclusione....un idea mi dice l'autore ispirata dall' opera di Mark Twain: "il diario di Adamo ed Eva"
Negli stacchi tra una scena e l'altra " Giupsy" con la sua chitarra ha suonato pezzi come: Làgrima di Carucci - MRS winter's Jump - john Dowland - giochi proibiti - Preludi 11,13 di Carucci




Tra la nebbia si risveglia Adamo (Vito Mascolo ). "che stano, stamattina mi sono svegliato e mi sento più leggero - certo non ho problemi di linea, anche perchè non so cosa sia, ma mi sento come se fossi dimagrito, non so se è capitato mai a qualcuno di togliersi un peso dallo stomaco, cioè non proprio dallo stomaco, un pò più su...al lato" inizia così il monologo di Adamo nel giardino dell'Eden dopo che Dio togliendoli una costola crea la donna: Eva



" ...e Dio creò il mondo, il cielo e la terra, le stelle e gli astro, gli alberie gli animali, il mare e il sole.. poi fece l'uomo a sua immagine e somiglianza ... e per un tragico equivoco fece anche la donna. Ma una cosa in tutto questo non aveva previsto: Il matrimonio." Così termina lo spettacolo di ieri sera.
********************
Ieri sera a conclusione del progetto L'ufficio dei giardini, portato avanti dai giovani di Officina, al Museo del viaggio, sono andati in scena I Murattori, con un testo scritto e interpretato da loro stessi, ispirato dall'omonima opera di Mark Twain il Diario di Adamo ed Eva, viaggio in un luogo comune... fuori dal comune.
Una divertente ed ironica visione del modo di essere e vivere una piazza molto virtuale...
Ho chiesto a Gian Maria Talamo, attore (ieri sera era la voce di Dio), regista e fondatore del gruppo di dire qualcosa in più al riguardo:
L'ufficio dei giardini è un progetto che da mesi stanno portando avanti i ragazzi di Officina con varie iniziative, e con cui devo dire è un piacere collaborare, la loro voglia e l'attenzione che hanno posto sul recupero degli spazi, come luogo d'incontro tra le diverse generazioni, e il vivere il paese in modo più attivo, si sposa perfettamente con un progetto che da anni abbiamo in cantiere, chiamato agorà, a cui stiamo lavorando.

Stasera avete cominciato molto da lontano, addirittura dalla creazione del mondo...
si è stato divertente (almeno per noi), e spero anche per il pubblico, fingere un viaggio indietro nel tempo, per parlare, della situazione attuale, di quella che ormai è considerata l'unica vera piazza, la televisione.
Già dalla presentazione abbiamo deviato il discorso, con un sensazionale annuncio, chiaro riferimento a quello che si vede ormai un po' ovunque sugli schermi, troppo spesso si è alla ricerca del colpo ad effetto, sulla pelle e le disgrazie altrui.
Ed Adamo ed Eva chi sono? Nella vita Vito Mascolo e Giovanna Parlato, supportati dalla musica di Giusy Staiano, altra Murattrice che più che in parole, si esprime in musica, e con la sua chitarra ha dato un valore aggiunto a tutto, ma anche un altro interessante punto di vista.



Nel testo Adamo è il solito uomo televisivo, che è interessato solo alle forme, e non alla sostanza, Eva invece è più sognatrice, ma anche opportunista, cerca di usare, ma viene usata, chissà magari fino alla prossima nuova Eva, e non a caso, visto il tema della serata, ci sono poi altri soliti luoghi comuni, l'incomunicabilità, tra i due, che si allarga sempre più, lo sport per l'uomo e le spese pazze della donna, ognuno ricerca fuori quello che dovrebbe curare dentro, e insieme con l'altro/a.
Quanto pensi che sia passato di questo vostro messaggio?
In verità alla fine volevo svelare il gioco, ma poi ho optato in modo diverso, stiamo esplorando e sperimentando una forma di teatro che coinvolge molto più attivamente il pubblico, facendo in modo che ci metta molto di suo, alla fine il teatro è anche una personale visione, nella visione degli attori, quindi di altre persone, insomma anche il teatro è una piazza dove incontrarsi e discutere, prima durante e dopo.


Altri progetti?
Lasciami prima dire, anche se non sono se lo scriverai che tu caro Massimo, sei il nostro direttore della fotografia, quindi un Murattore a tutti gli effetti, e di questo ti ringraziamo, stasera inoltre, la preziosa collaborazione di Crescenzo Parlato ci ha permesso un bell'arricchimento tecnico e scenico pur nell'essenziale minimalismo espresso.
Riguardo ai progetti, come ben sai i ragazzi, hanno voglia di sperimentare cose nuove e non sempre divertenti, anche perchè fare ridere e facile, far pensare un po' meno, non mancherà nel nostro futuro ne l'uno ne l'altro, ma di sicuro ci saranno nuove strade da esplorare, e in questa piazza ritrovata speriamo di incontrare tanta gente.

venerdì 22 ottobre 2010

CINEMA : SERGIO NICOLAI... sarà Giacomo Balla....

L'attore romano Sergio Nicolai, che viene in vacanza a Positano da oltre 40 anni, interpreterà Giacomo Balla, grande pittore e fondatore insieme a Marinetti del Movimento Futurista, nel docufiction "Il futurismo.Un movimento di arte/vita", per la regia di Luca Verdone.
Tra gli attori anche Riccardo Barbera, che sarà Filippo Tommaso Marianetti, Eleonora Ivone che sarà Benedetta Cappa, Edoardo Sylos Labini, che sarà Umberto Boccioni, Paco Reconti, che sarà Luigi Russolo, Alex Pacifico, che sarà Carlo Carrà.
Il docufiction con Nicolai verrà proiettato il 1 Novembre alla Casa del Cinema della Capitale, in occasione del Festival del Cinema Roma.

Sinossi: Il futurismo. Un movimento di arte e vita.

Grazie ad un approfondito lavoro di ricerca e alla preziosa collaborazione della famiglia Marinetti, la docufiction "Il futurismo. Un movimento di arte/vita" vuole rappresentare il rivoluzionario punto di vista di colui che ne fù il creatore e motore: Filippo Tommaso Marinetti.
La voce narrante dello stesso protagonista guida lo spettatore in un ideale percorso artistico e umano, dal quale si evince la molteplicità e la forza comunicativa dei linguaggi che il Futurismo ha coniato e utilizzato.
Letteratura, pittura, scultura, musica, architettura, cinema, design, pubblicità: ogni espressione della creatività poteva e doveva essere futurista.
Questo il punto focale che ci accompagna per i 52 minuti di durata di questa docufiction che, attraverso un mix singergico di ricostruzioni storiche, interviste a prestigiosi esperti italiani e internazionali, computer grafica 3D e un'accurata selezione di opere e filmati di repertorio vuole far rivivere, a cento anni dalla sua nascita, il più importante movimento di avanguardia del'900.

mercoledì 20 ottobre 2010

GEMELLAGGIO: Positano / Thurnau. Arrivati i raggazzi di Thurnau



Questa mattina alla scuola elementare di Positano c'è stato un incontro con i giovani di Thurnau. Oggi è stato il primo giorno di una serie di iniziative dei ragazzini di Positano e quelli della gemellata cittadina tedesca di Thurnau che durerà una settimana. I ragazzi saranno ospiti dei coetanei positanesi per tutto il periodo della loro permanenza a Positano.