sabato 30 giugno 2012

"Se n'e gghiuto Pullecenella"


Questo quadro fu commissionato apposta per l'opera di F. Balsamo che gentilmente ho ricevuto dalla famiglia.  Uno stralcio dell'opera teatrale di F.Balsamo :"Se n'e gghiuto  Pullecenella!"

Una maschera:"...Nel castello di Verdicchio...il cui Signore era un gran principe... per timore che ad un servente un capriccio potea venire, con le figlie signorine... si procuro' che a servire le signorine fosse un giovane senza testicoli, il cui padre... fece a lui la tagliatura...I testicoli cosi' recisi furono indi poscia gettati nel cortile, donde una chioccia che covava i pollicini insieme a questi covo' anche il citrullino... ossia a dire: pulcinella il testicolino.  Seconda maschera:"Lui non sa quello che dice... lui non sa che Pulcinella piu' che nato e' imperituro e nisciuno meglio e nuie sape e fatti comme so gghiuto".
Terza maschera:"Si parle e Pullecenella levate a nanze e famme a creanza perché nisciuno moglie e nuie sape e fatti comme so gghiuto.


Una maschera:" Pulcinella e' un coglioncello che per colpa di una chioccia fu covato e venne ad Acerra.
Altra maschera:" Cuppulone janco janco turno a Napule ca te chiamma . Tu nun si comme a chill'ate che promettendo e se ne vanno. Si tu rituorne tu nun te lagne perché o popolo napulitane cu l'industria a fatte a famme...N'amico mio ma ritto che te ne se gghiuto pecche' tutti quanti t'amme lassate pe correre
comme e pazzi appresso o prugresso. E accussi' nu poco a vota simme addiventati nu popolo senza sentimento. E te ne si gghiuto pecche' gia' sapive che il progresso senza sentimento e' na cosa fredda...A materia e' comme e' sta  solitudine che sentimmo sempre chiu cupa comme na nuvola nera d'int o core
senza ce fa vere' niente e nisciuno. E' o vero Pullecene'?Ce stanne facenne muri' a nu' poco a vota...'A vita ..nun s'e mai capite!

Questo stralcio m'ha riportato indietro nel tempo... Che dolce nostalgia!

E' nostalgia anche per me cara Monica...Pulcinella è la Maschera della Commedia dell'Arte italiana che più amo , sia come "napoletano" sia come fanciullo del dopoguerra. A Roma per noi bambini non c'era molto svago a quei tempi,   a  pochi passi da casa c'era  il Pincio e il  suo piazzale. Le possibilità erano poche: o giocavi a pallone , che non amavo, o aspettavi il burattinaio che ti intratteneva con le avventure fantastiche di Pulcinella con la sua bella innammorata, il rivale, il diavolo tentatore, e il gendarme che riempiva sempre di mazzate l'impertinente Pulcinella .... 
Grazie....  
   la maschera e la statuetta fotografate nell' Albergo Buca di Bacco di Positano sono opere realizzate dai fratelli Ferrigno di San Gregorio Armeno, Napoli

SAN PIETRO : I fuochi a Positano


Buona notte a tutti 

venerdì 29 giugno 2012

SAN PIETRO E PAOLO.... A Positano

                      
Quest'oggi in Italia oltre a festeggiare i Santi Pietro e Paolo si festeggia la vittotia degli Azzurri contro la Germania valida per la Coppa Europa. Appuntamento per la finale domenica prossima contro la Spagna. Nella  foto le prime pagine dei giornali italiani usciti questa mattina,


Oggi 29 giugno nel rione Laurito di Positano si celebra la FESTA DI SAN PIETRO nella Cappella presso il famoso albergo di San Pietro,mentre nella capitale è una importante festa cittadina.
Come recita la locandina distribuita dalla Parrocchia S.M. Assunta di Positano il programma prevede in mattinata che il Concerto bandistico suonerà davanti alla Cappella San Pietro e per le vie di Positano.



In serata dopo la messa delle 20.00 seguirà la Processione con la venerata statua del Santo che partirà dalla Cappella fino allo slargo Casola e ritorno con stazioni agli altarini allestiti in prossimità dell' abitato Talamo-Caso e allo slargo Casola.
I festeggiamenti al Santo verranno chiusi con uno spettacolo pirotecnico dalla Baia di Laurito.


giovedì 28 giugno 2012

POSITANO ...in musica..



le mani sono di Lorenzo Esposito e del maestro Aniello Iaccarino

Saggio di fine anno degli allievi dell' Accademia Musicale  lo Scrigno delle Arti
una foto ricordo degli allievi 2012

I Maestri, Aniello Iaccarino , pianoforte e chitarra; Rosa Mizzillo , flauto traverso; Gennarp Pupillo ,musica d'insieme; Maria Gargiulo ,flato traverso e Fiorella Orazzo, canto.
Lorenzo Esposito con il M°. Iaccarino
Il M° Iaccarino con Giulio Gargiulo



Viva l'ITALIA ..............Olè OLE'  olè................. buona notte 

LIBRI: Pace fatta...Forse! di

Monica Balsamo

Quando la Testa e l'Anima capiscono di amarsi
La presentazione avverrà  al Museo del Viaggio il giorno 30 giugno alle ore 19.30
alla presenza dell'autrice e del sindaco di Positano 'Michele De Lucia.
L'avvenimento è organizzato dall'Associazione Posidonia, con il patrocinio del Comune di Positano e con Positanonews come Media Partners.  Nel corso della presentazione Marta Strazzozo e Giovanna Parlato del Gruppo Teatrale Abusivo i Murattori leggeranno alcuni brani del libro.

da pag: 19 :  L'Anima: " Secondo me andrebbero riviste le regole" 
                    La Testa: "Di quali parli, stà bene attenta a quello che dici o almeno Provaci"
                    L'Anima: "Secondo me ce ne sono troppe"
                    La Testa: " senza regole si finirebbe nel caos"
                   L'Anima: " Perchè adesso dove siamo? O forse ti servono un paio di occhiali, magari di        quelli che ti fanno vedere in tre D?"
Marta e Giovanna studiano i brani da leggere
"Questa storia nasce dalla confusione più assoluta. Come spesso accade è da lì che parte tutto... quando non ne puoi davvero proprio più! Adesso è arrivato il momento di dire basta. Ho deciso che la Testa e l'Anima, con tutto ciò che rappresentano, finiscano di litigare e di farmi andare al manicomio. Ho deciso che facciano pace. Non so ancora, però, se loro sono d'accordo. Quando ci capita di dover compiere una scelta, anche una banalissima, come mettere la blusa rossa o quella verde, magari spesso ci capita di incartarci; manco dovessimo decidere da soli le sorti dell'umanità. Figuriamoci quello che può succedere con le scelte davvero complicate, ci inoltriamo in quei labirinti che possono portarci alla follia. Ecco che si presenta puntuale, come un mal di pancia prima di uscire. Tu sei lì sulla porta e quello, lì, che chiede la precedenza: la confusione, il disorientamento, la paura... e tutto quello che sicuramente conoscete alla perfezione." racconta  l'autrice
Monica a Positano con lo sfondo di Fornillo..  Le chiedo: " Come mai questo libro? come ti è nata l'idea ? --- " Io scrivo da sempre..." L' Anima e la Testa devono avere un identità assoluta.... Vivono nello stesso corpo ,bisigna avere il coraggio di dirsi la verità"......-
  
Monica Balsamo è nata a Napoli il 29 luglio del 1971 e vive ad Afragola (NA). Laureata in Giurisprudenza, opera nel settore bancario come libero professionista.

Pace fatta... Forse! Monica Balsamo
edito da Albatros
Numero pagine: 129
Prezzo: €13.90












martedì 26 giugno 2012

Storie positanesi: Ciro Parascandalo

Da lupo di mare a servo di Dio

              
foto di massimo capodanno ...collezione privata vieta riproduzione

E’ la storia di Ciro Parascandalo che per 25 anni ( 1951 al 1976 ) ebbe la cura spirituale della comunità di Nocelle a Positano.  Era nato in una frazione di Vico Equense, non si sa bene se a Bonea o a San Salvatore, da una famiglia di contadini che con tanti sacrifici lo fecero studiare e divenne Capitano di lungo corso.
  La svolta della sua vita  avvenne quando trovatosi  in alto mare, durante una terribile tempesta, implorò il Signore per la salvezza sua e del suo equipaggio, promettendo che se avesse avuto salva la vita avrebbe preso i voti per dedicarsi al servizio di Dio. La preghiera e il voto furono accolti e cosi il comandante Parascandalo lasciò la  bianca uniforme e divenne prete.
   Nel 1950 gli fu affidata la parrocchia di San Salvatorte di Vico Equense, dove era nato. 
  In quel periodo Mons Vito Talamo era  parroco di Montepertuso e Nocelle ed  essendo avanti negli anni e molto malato affidò al collega e amico di San Salvatore Don Ciro le anime di Nocelle.  L'ex marinaio , diventato sacerdote,  iniziò ad andare nella chiesetta di Nocelle, ogni domenica,  dopo aver celebrato la
Santa  Messa nella sua parrocchia.  Così fu  per 25 anni  !!  
Secondo il racconto di Pasquale Cinque, che fin da piccolo lo segui come chierichetto, don Ciro era un uomo da una vivace intelligenza che non amava sperperare i soldi della comunità in feste sfarzose, ma cercava attraverso le sue omelie a darei  giusti insegnamenti.  Egli riusciva a toccare i cuori e l’orgoglio dei paesani; cosi facendo riuscì a farsi dare dei fondi dai nocellesi per il restauro della Chiesa in cattivo stato.
Una recente foto della chiesa  Santa Croce  (2011) a Nocelle
Don Ciro veniva a piedi da Vico Equense, attraversando le montagne e i sentieri tra Moiano, Santa Maria del Castello e salendo verso la “Caserma della Forestale”  (Castagnone)  e poi fino a giungere a Nocelle . Un percorso di 15 Km per un tempo di circa 3 ore per un uomo della sua età.

la Chiesa di San Salvatore da cui all' alba partiva don Ciro per dire messa  a Nocelle...
Queste foto mi sono state fatte da due cari amici appositamente per questo post: Andrea Ruggiero e Fabio Fusco
 Un alba dal sentiero da S. Maria del Castello alla Caserma Forestale. Questa foto è stata fatta  nei pressi della Caserma.
Un percorso di circa 3 ore di duro cammino su una mulattiera scoscesa e impervia piena di pietrame tra pungenti rovi di more, lecci secolari , conifere e gigantesche querce e l’emozione di quell’ animo sensibile alla vista dei paesaggi da capogiro sulla costiere amalfitana…




Paesaggi magici da mozzafiato su sentieri e mulattiere che purtroppo la mia carcassa non riesce più a fare.....
 Grazie a Fabio ed Andrea .....
Incuriosito da  questa mattonella votiva mi è nata l'idea di approfondire e indagare sulla storia della vita di questo sacerdote che tanto ha fatto per la comunità di Nocelle.

Un grazie ad Angela Cinque e suo padre Pasquale che per primi mi hanno indirizzato verso la giusta strada di questa difficile ricerca. Ancora un grazie a don Giovanni Coppola che mi ha aiutato nella ricerca iconografica.

     Un infinito riconoscimento a Luigi Guida, o' Zì Peppe, e a  Andrea Ruggiero e Fabio Fusco, veri atleti e " Pionieri dei Monti Lattari" che ripercorrendo l'antico percorso di don Ciro mi hanno fatto queste splendide foto:

lunedì 25 giugno 2012

SPECIALE VESPA

Una chicca per gli appassionati vespisti...una iniziativa promossa dal Museo delle Scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci  di Milano


In occasione del 25° Raduno internazionale Registro storico Vespa, il Museo propone dal 30 giugno al 15 luglio un’esposizione straordinaria dedicata alla famosa due ruote italiana.
All’indirizzo http://www.museoscienza.org/areastampa/materiali.asp sono disponibili
alcune immagini e il comunicato stampa
Milano, 25 giugno 2012. Da sabato 30 giugno a domenica 15 luglio, in occasione del 25° Raduno internazionale Registro storico Vespa che si terrà a Milano il 7 e 8 luglio, il Museo organizza un’esposizione straordinaria dedicata al famoso scooter italiano.

Il regista statunitense WILL  RAEE, ripreso all' albergo PASITEA di Positano il  31 X 2009  a bordo  di una storica vespa di GiamMaria Talamo proprietario dell' albergo durante una intervista...

Oltre alle più importanti tappe della produzione Piaggio sarà possibile vedere alcune vere rarità quali la Vespa 50 a pedali (appositamente studiata per il mercato francese) o la Vespa sidecar.
Saranno in mostra veicoli unici come la Vespa Siluro progettata da Corradino D’Ascanio.
Un’occasione per riscoprire le origini, la storia e l’evoluzione della Vespa e come questo scooter sia diventato uno dei simboli del gusto, del costume e dello stile italiano.
Il 25° Raduno internazionale Registro storico Vespa, organizzato dal Vespa Club Milano e dal Registro Storico Vespa, in collaborazione con il Museo e con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune di Milano, vedrà radunarsi per la prima volta nel centro di Milano più di trecento Vespa, rigorosamente storiche, provenienti da tutta Europa sabato 7 e domenica 8 luglio presso il Museo.

Il Registro storico Vespa è un riferimento per tutti gli appassionati e i collezionisti: dopo un attento esame può rilasciare un attestato di omologazione per tutti gli scooter costruiti dalla Piaggio che hanno compiuto almeno trent’anni.
Durante la manifestazione del 7 e 8 luglio sono previsti diversi concorsi tra cui il “Concorso di eleganza” con in palio tre trofei ed il premio “Vespa meglio conservata”.
Il programma dettagliato e aggiornato di tutte le attività del Museo (mostre temporanee, visite guidate, laboratori interattivi) è disponibile all’indirizzo http://www.museoscienza.org/attivita





domenica 24 giugno 2012

“Il Sud Antico di Kurt Craemer”: Il vernissage


Questa mattina nei locali della nuova Pinacoteca Civica in piazzetta del Saracino, si è inaugurata l’apertura  della Galleria con una mostra decicata al centenario nella nascita del pittore tedesco Kurt Cramer dal titolo “Il Sud Antico di Kurt Craemer”.  Alla manifestazione le più alte cariche del Comune di Positano , l'assessore dei Beni Culurali di Salerno, Matteo Bottone, l'Arma dei Carabinieri e tantissimo pubblico venuto appositamente....  La Provincia di Salerno e il Comune di Positano hanno patrocinato l'evento. Dice Edmondo Cirielli, " L'amministrazione provinciale di Salerno è lieta di patrocinare la mostra dedicata a Kurt Craemer, pittore tedesco che scelse la nostra terra, in particolare , la splendida cornice di Positano quale luogo elettivo della sua produzione pittorica. Il genio dell' illustre artista , quello che viene definito" espressionismo mediterraneo" impreziosisce, ancora oggi, la Sezione degli Artisti stranieri della Piacoteca provinciale di Palazzo Pinto....."

Matteo Bottone assessore Beni Culturali Prov. Salerno e Michele De Lucia, Sindaco di PositanoMentre Michele De Lucia, Sindaco di Positano così dice:" E' con grande soddisfazione che, in occasione del centenario della nascita di un pittore quale Kurt Craemer, l'inaugurazione  della mostra  a lui dedicata segni anche l'apertura di un nuovo spazio, desitinato ad ospitare una significativa  campionatura dei dipinti di proprieta di questo Comune. Due eventi, dunque, estremamente importanti per Positano: una esposizione che ricorda un artista, quale Craemer, che scelse questo paese come sua terra e l'apertura al pubblico di quella che sarà la futura Pinacoteca Civica...."

Matilde Romito tra Francesco Fusco, vice sindaco e Christian Stegen nipote di Cramer
La Mostra è stata  curata Da Matilde Romito con la preziosa organizzazione  di Angelica D'urso e l'allestimento di Mario Quadraroli e Aniello Cinque .
Un commosso intervento del pittore statunitense Peter Ruta che dipinse con lui per svariati anni intorno agli anni '50 sulla terrazza di casa Savino a Fornillo...



De Lucia, Bottone, M. Romito e Christian Stegen
l'intervento di Matteo Bottone...


Mario Quadraroli, Peter Ruta e Enzo Esposito 
Enzo Esposito e la pittrice tedesca KatinKa  Niederstrasser Nuvolari