martedì 20 ottobre 2015

RUMMO: IL PASTIFICIO RESISTE E PRESTO TORNERA’ ALLA NORMALITA’

IL PASTIFICIO RUMMO RESISTE E PRESTO TORNERA’ ALLA NORMALITA’
 
“L’acqua non ci ha mai rammollito”: immediata la reazione degli amanti della pasta Rummo, nota per la sua resistenza alla cottura, che si mobilitano sui social con la campagna spontanea di solidarietà #SaveRummo.
 


Siamo onorati e commossi di tanta solidarietà - dichiara Cosimo Rummo, Presidente e AD dell'omonimo pastificio dopo la campagna spontanea nata sui social network #SaveRummo in seguito all’alluvione che ha colpito il beneventano – Un’ondata di quasi quattro metri ha investito tutto il sito produttivo, ma stiamo alacremente lavorando per riportare lo stabilimento alla normalità. Contiamo di parlare presto con precisione dei tempi di recupero a tutti quelli che ci stanno a cuore, dipendenti, clienti e anche a chi ha espresso il suo amore per la nostra pasta”.

Come le altre aziende di Benevento anche RUMMO è stata coinvolta nella notte tra il 14 e il 15 ottobre da questa calamità naturale, alcune linee di produzione sono state danneggiate, fortunatamente però le più importanti saranno in grado di ripartire a breve. Inoltre, l’azienda può contare su un magazzino di oltre 30.000 posti pallet di cui 20.000 sono salvi (si sviluppa in altezza, danneggiati solo i primi due metri sugli oltre trenta totali) quindi può far fronte con lo stock alle richieste di breve periodo dei suoi clienti. Tutti, dalla famiglia Rummo ai dipendenti alle squadre coinvolte nelle pulizie stanno lavorando e nel giro di quattro/sei settimane dovrebbe ripartire il 70% della produzione.

Così i 150 dipendenti del pastificio potranno con serenità guardare nuovamente al futuro: “Siamo considerati da tutti un punto di riferimento nell’alto di gamma per le tecnologie e i processi di produzione all’avanguardia, per i nostri uomini e la filosofia che ci anima, un po’ d’acqua non ci può fermare - continua Cosimo Rummo quinta generazione di pastai – anzi il calore che in queste ore ci viene dimostrato ci dà la forza per tornare velocemente a produrre più motivati di prima”.

La campagna di solidarietà nata sul web, con grande sorpresa della famiglia Rummo, è arrivata in un solo giorno a oltre 90.000 like e cresce esponenzialmente ogni ora coinvolgendo tutti, sia gli appassionati sia gli addetti ai lavori come i giornalisti che hanno chiamato a raccolta gli chef perché contribuiscano a sostenere l’azienda, fiore all’occhiello dell’industria campana e simbolo della qualità Made in Italy nel mondo.

RUMMO, con un fatturato di oltre 100 milioni di euro, produce dal 1846 un’ampia gamma di formati di pasta (140 tra secca, biologica, integrale, all’uovo e senza glutine) per soddisfare i gusti evoluti e le abitudini contemporanee. Ha recentemente ideato nuovi formati che vengono prodotti nel rispetto della tradizione degli artigiani pastai campani e dei tempi lenti della natura per preservare materie prime di alta qualità lavorate con il metodo brevettato della Lenta Lavorazione®, l’esclusivo metodo che offre numerosi benefici agli chef: tiene la cottura, conserva la forma originaria una volta cotta e non si ammassa nel piatto, anche dopo il salto in padella e nel tempo di attesa prima di essere servita. Una pasta tenace e resistente alla masticazione, con il profumo tipico del grano duro, perché nasce solo da miscele di grani duri fra i migliori al mondo, scelti ogni anno secondo la qualità del raccolto di stagione. Ogni lotto di produzione, di ciascun formato, è inoltre sottoposto a severi controlli e prove di assaggio da parte di due chef per verificarne l’effettiva rispondenza ai parametri certificati. Grazie a sette certificazioni internazionali – è la prima e l’unica pasta ad aver ottenuto una certificazione di prodotto (Certificazione Bureau Veritas N. 385/003) per la tenuta in cottura - e due stabilimenti RUMMO esporta i suoi prodotti in 45 nazioni dei 5 continenti. La quota delle esportazioni è del 35% e i principali mercati stranieri sono gli Stati Uniti d’America, il Giappone, la Gran Bretagna e la Germania.


 


TUTTI UNITI PER AMORE DELLA PASTA RUMMO
I lavori di pulizia e recupero dello stabilimento procedono senza sosta.

La solidarietà spontanea generatasi sui social verso il pastificio beneventano

è internazionale anche se a livello locale le manifestazioni sono particolarmente

calorose: stasera a Expo lo chef Pietro Parisi cucinerà pasta Rummo.
 
 
Nonostante l’allerta meteo continui, i lavori di pulizia e recupero dello stabilimento Rummo procedono a ritmo
 

sostenuto. “Le manifestazioni di solidarietà ci sostengono e ci danno forza per andare avanti ed uscire velocemente da questo difficile momento - dichiara Cosimo Rummo, Presidente e AD dell'omonimo pastificio – Quanto prima riusciremo a verificare gli stock di prodotto integri e disponibili nel nostro principale magazzino per poter riprendere le consegne. Anche noi non vediamo l’ora di tornare ai ritmi abituali di produzione con tutto il nostro personale impegnato  nelle rispettive occupazioni. Oggi molti di loro ci stanno aiutando nel ripristino delle attività”.


Intanto, la solidarietà spontanea verso il pastificio beneventano continua in ogni parte del mondo. A conferma
che Rummo rappresenta un fiore all’occhiello del made in Italy, non solo nel food: sui social network è partita
una campagna, anche dai notevoli risvolti creativi, che sta crescendo e coinvolge attualmente oltre 110.000
persone solo su Facebook. I segnali di affetto soprattutto a livello locale sono particolarmente calorosi: stasera
a Expo, in occasione dell’evento dedicato a Catania e agli agrumi nel cluster Bio-Mediterraneo, lo chef campano
Pietro Parisi (Era Ora Restaurant) cucinerà una ricetta con pasta Rummo con agrumi, colatura di alici e
peperoncino. Coincidenza vuole che ad Expo questa settimana sia proprio dedicata alla Campania, “La terra
buona” per produzioni agroalimentari di eccellenza, a riprova che il Sud deve dare risalto alla sua vocazione alla
qualità. Qualità riconosciuta dagli amanti della pasta Rummo in Italia e nel mondo.

RUMMO produce dal 1846 un’ampia gamma di formati di pasta (140 tra secca, biologica, integrale, all’uovo e
senza glutine) per soddisfare i gusti evoluti e le abitudini contemporanee. Ha recentemente ideato nuovi
formati che vengono prodotti nel rispetto della tradizione degli artigiani pastai campani e dei tempi lenti della
 
natura per preservare materie prime di alta qualità lavorate con il metodo brevettato della Lenta Lavorazione®,
l’esclusivo metodo che offre numerosi benefici agli chef: tiene la cottura, conserva la forma originaria una volta
cotta e non si ammassa nel piatto, anche dopo il salto in padella e nel tempo di attesa prima di essere servita.
Una pasta tenace e resistente alla masticazione, con il profumo tipico del grano duro, perché nasce solo da
miscele di grani duri fra i migliori al mondo, scelti ogni anno secondo la qualità del raccolto di stagione. Ogni
lotto di produzione, di ciascun formato, è inoltre sottoposto a severi controlli e prove di assaggio da parte di
due chef per verificarne l’effettiva rispondenza ai parametri certificati. Grazie a sette certificazioni internazionali
– è la prima e l’unica pasta ad aver ottenuto una certificazione di prodotto (Certificazione Bureau Veritas N.
385/003) per la tenuta in cottura - e due stabilimenti RUMMO esporta i suoi prodotti in 45 nazioni dei 5
continenti. La quota delle esportazioni è del 35% e i principali mercati stranieri sono gli Stati Uniti d’America, il
Giappone, La Francia, la Gran Bretagna e la Germania.
 





 



Nessun commento: