mercoledì 10 agosto 2016

RESOCONTO DELLA TREDICESIMA EDIZIONE DEL POSITANO TEATRO FESTIVAL


 

Si chiude il sipario sul tredicesimo Positano Teatro Festival, manifestazione ideata e diretta dal regista di Gerardo D’Andrea,.  il quale non può non manifestare la propria soddisfazione per un’edizione che ha registrato il record di presenze (circa 1200!) in alcune serate, infatti, come D’Andrea ha orgogliosamente sottolineato, “c’erano più spettatori che sedie disponibili”.

 
La scelta del sindaco Michele De Lucia, di localizzare il fulcro della manifestazione nel borgo della Chiesa Nuova, si è rivelata quindi più che indovinata: "Il Festival ha avuto un successo straordinario di pubblico - ha sottolineato il sindaco De Lucia - e di partecipazione dei cittadini di Positano che ci hanno accolto e sostenuti  apprezzando le proposte teatrali.
l'Anfiteatro di "Piazza dei Racconti".
Di tutto ciò sono molto orgoglioso e sono convinto che il prossimo anno la partecipazione sarà ancora maggiore grazie all'Anfiteatro di "Piazza dei Racconti". 
E la formula itinerante, che dalle vie del centro, al sagrato della Chiesa Madre, per poi raggiungere i borghi di Montepertuso,  Nocelle, Liparlati, e La Garitta, ha evidenziato, come conferma il vicesindaco, nonché assessore al turismo e cultura, Francesco Fusco,
Michele De Lucia e Francesco Fusco

”l’importanza che il festival, tramite la divulgazione mediatica, ha nel promuovere tutto il territorio del comune”. Alta la qualità delle scelte artistiche, il cartellone ideato e realizzato dal direttore artistico, quest’anno particolarmente attento alla tematica dell’integrazione e delle differenze, ha visto punte d’eccellenza, a cominciarehe c dallo spettacolo inaugurale, “Lampedusa Beach” di Lina Prosa, ed ha ospitato grandi interpreti del teatro italiano, da Paolo Graziosi a Galatea Ranzi, Milvia Marigliano e  Graziano Piazza, Viola Graziosi senza dimenticare gli habitué del festival, Antonella Morea, Roberto Azzurro con Fabio Brescia, Massimo Masiello, Bruno Leone, Mario Zinno, Gino Rivieccio ed il vincitore della quarta edizione del premio Pistrice Massimo Andrei. Punta di diamante tra le grandi presenze di quest’edizione, il regista Mario Martone, che nel ricevere il premio Annibale Ruccello, ha ricordato il grande autore scomparso trent’anni fa, l’importanza della sua drammaturgia e la sua assoluta universalità, ed ha annunciato il suo impegno imminente: la direzione del suo primo testo di Eduardo, “Il sindaco del rione Sanità” con Francesco Di Leva e la compagnia del Nest di Napoli. Insomma il numero 13 al Positano Teatro Festival ha portato fortuna e non ci resta che aspettare la prossima edizione, che, come più volte annunciato dalla direzione artistica e dall’amministrazione comunale, dovrebbe essere ospitata nel nuovissimo anfiteatro nella piazza dei Racconti.


 

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